Uomini e Donne controcorrente

Georges Lakhosvky nasce a Mosca nel 1870, muore a New York nel 1942 investito da una Limousine.

Pseudo scienziato del novecento, gettò le basi ad una nuova visione dell'universo e della vita stessa a cui la classe medica non volle mai dare né ascolto né seguito alle sue scoperte. 

Lakhosvky riteneva che gli istinti umani ed animali come l'intuito o il senso dell'orientamento altro non sono che l'emissione e la ricezione di onde elettromagnetiche provenienti dalle radiazioni cosmiche in quanto ogni essere vivente è un'insieme di composti chimici che reagiscono tra loro ma anche di cellule capaci di emettere e ricevere onde ad alta frequenza. 

Sviluppò questa teoria nel 1920, una teoria quasi ai confini della scienza che cercheremo di spiegarvi in termini semplici e diretti: le cellule che compongono ogni organismo sono circuiti oscillanti e richiedono un condensatore ( cioè una fonte di carica elettrica immagazzinata) e una bobina di filo. Immaginate la corrente: andando avanti e indietro da un capo all'altro di un filo elettrico crea un campo magnetico che vibra ad una specifica frequenza giusto? E se questo circuito viene ridotto? Avremmo delle frequenze altissime. Lakhosvky riteneva che questo era ciò che esattamente succede ai nuclei delle cellule viventi scorgendo nei loro filamenti contorti una geniale analogia con i circuiti elettrici deducendo che il concetto di male fisico ed emotivo era una questione di squilibrio di oscillazione cellulare e che la lotta tra cellule sane e microbi patogeni come virus o i batteri poteva essere riequilibrata semplicemente riportando le cellule malata ad oscillare ad una giusta frequenza.

Ideò nel 1923 un apparecchio elettrico ad onde cortissime ( dai 2 ai 10 metri): il radio oscillatore cellulare e innestando in alcune piante di gerani batteri generatori di cancro aspettò lo sviluppo della malattia ed espose le piante malate alle radiazioni di questo macchinario che nei primi giorni fece sviluppare rapidamente il tumore ma nell'arco delle due settimane successive si notarono la contrazione di questi bulbi tumorali fino a staccarsi dalla pianta e quindi morire.

Capì perfettamente che l'energia necessaria alla produzione e al mantenimento dell'oscillazione cellulare non poteva essere prodotta dalla cellula stessa come se fosse una batteria elettrica, ma che questa energia provenisse da una fonte esterna: dall'energia naturale dello spazio, ribaltando completamente il concetto di etere e di vuoto totale dello spazio che i fisici del XIX secolo avevano. Le cellule malate raccolgono dall'atmosfera le precise frequenze che gli permettono di oscillare in modo equilibrato. La quantità di radiazioni di ogni frequenza emanata dallo spazio e che attraversa l'atmosfera ( definito da Lakhosvky UNIVERSION) vengono filtrate e indirizzate dal radio oscillatore cellulare. UNIVERSION e l' insieme di radiazioni universali non è negazione di materia bensì una sintesi di forze, di radiazioni che come scopo hanno il mantenere tramite la risonanza ed interferenza la giusta frequenza delle cellule sane e ristabilire quelle malate come un Dio onnipresente che fa confluire gli elementi disgreganti trasformandoli in particelle elettriche, in energia e quindi in vita.

Convinto dell'importanza di questa sua scoperta, realizzò un apparecchio terapeutico perfezionato: l' oscillatore di lunghezze di onde multiple che venne usato con successo in alcune cliniche svizzere, italiane e francesi, nella cura sia di escrescenze cancerogene sia in soggetti con bronchite cronica, attrite, ustioni da radio. Auspicava che con questa nuova visione dell'universo, la scienza avrebbe potuto ampliare i suoi confini anche sulla comprensione della telepatia, della lettura del pensiero della telecinesi o su nuovi mezzi di comunicazione anche tra uomo e piante, cambiando frequenza si può attingere ad un livello di conoscenza superiore, ma guarda caso ad oggi l'uso dell'oscillatore di lunghezze di onde multiple per i trattamenti medici è ufficialmente vietato dal ministero della sanità americano, il figlio Serge Lakhosvky si batte per riprendere gli studi del padre che vengono considerati scientificamente infondati.

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